11 SETTEMBRE 2005,ORE 16.30
Sia lodato Gesù Cristo.
Cari figli, pregate con amore di luce, sono la Mamma di tutti, sono la Vergine Addolorata, la Madre della Sofferenza.
Pregate, mio Figlio Gesù è nato da Me per immolarsi quale vittima di amore per il vostro riscatto. Io sono l’Addolorata, perché come Madre ho formato, ho cresciuto, ho seguito, ho amato, ed ho offerto Mio Figlio Gesù quale dolce e mansueta vittima alla Divina Giustizia del Padre.
Certo, figli miei, sono in cielo perfettamente beata accanto a Mio Figlio, nella luce della Trinità SS., nel gaudio perenne degli angeli e dei santi. Tutte le sofferenze della Chiesa sono nel Mio Cuore Immacolato e Addolorato, la Chiesa è il corpo mistico del Mio Figlio Gesù. La Chiesa rifiorirà sotto il potente influsso dell’amore di Dio.
Figli miei, vi parlo per aiutarvi ad uscire dalla confusione oggi creata dalle vostre stesse parole, e così vi conduco dolcemente ad ascoltare la sola Parola del Padre. Con il cuore, l’uomo è per natura e per vocazione un essere religioso, poiché viene da Dio e va a Dio; l’uomo non vive una vita pienamente umana se non vive liberamente il suo rapporto con Dio.
Figli miei, pregate con gioia, sono sotto la croce che oggi portano i sacerdoti che sono chiamati a vivere nella assoluta fedeltà a Gesù, al Suo Vangelo e alla Sua Chiesa. Partecipate alla S.Messa, alla purezza, alla carità, all’Eucaristia e al Santo Rosario. La fede è certa, più certa di ogni conoscenza umana, perché si fonda sulla parola stessa di Dio il quale non può mentire. Dio, figli miei, chiama certo gli uomini a servire Lui in spirito e verità.
Vi invito a consacrarvi al Mio Cuore Immacolato.
Pregate, pregate, pregate.
Vi invito alla prossima chiamata il 13 novembre 2005,ore 16.
La Madonna era vestita tutta di azzurro, con velo bianco, ed era accompagnata da 14 angeli.